
Per la zona terminale di via Al Ponte si prepara una complessiva riqualificazione: il Comune avvierà a breve una serie di lavori nella zona dell’attracco, mentre a giorni partirà anche l’attività nel nuovo Ostello del Po. L’ente locale ha ottenuto un finanziamento del Gal “Terre d’acqua – Oglio-Po” per la riqualificazione dell’area dell’attracco. Il contributo (fondi europei) coprirà il 90% dell’intervento, quantificato in circa 130mila euro.
Programma dei lavori: la realizzazione di un parcheggio da dodici posti auto e di un’area verde dotata di impianto di irrigazione ed arredi (rastrelliere per le bici, cestini per i rifiuti, panche e tavoli, giochi in legno). L’intera zona diventerà dunque più accogliente per visitatori e turisti. Si coglierà l’occasione per ampliare ed allestire su chiatte con guide la capanna del Gruppo Canoe, così da metterla al riparo da eventuali esondazioni del fiume.
A poche decine di metri, di fianco all’osteria Da Bortolino, sarà intanto reinaugurata l’ex casa dei pontieri: diventerà un ostello da sei stanze, per un totale di venti posti letto con cucina comune. Grazie ad una convenzione col Comune, l’ente locale stesso avrà a disposizione un certo numero di pernottamenti annui per i propri ospiti. gazzettadimantova (v.n.)