
Adria (Rovigo) – Varato lunedì 7 ottobre dai cantieri navali Vittoria il pattugliatore P01 Monte Sperone, in forza alla Guardia di Finanza, per il controllo delle frontiere marittime (Frontex). E’ la nave più grande mai costruita per la GdF: 58 metri di lunghezza per un dislocamento di 460 tonnellate.
Per il cantiere navale Vittoria, che ha realizzato l’imbarcazione in partnership internazionale con l’olandese Damen, si tratta di un nuovo e rilevante risultato che conferma l’azienda polesana tra i leader internazionali nella produzione di navi e imbarcazioni a elevato contenuto tecnologico per la difesa, il salvataggio, la sicurezza. Fondata nel 1927 e gestita da ormai tre generazioni dalla famiglia Duò, si è affermata non solo come impresa competitiva e tecnologicamente avanzata, ma ha rafforzato la propria centralità nel mercato internazionale per l’attenzione rivolta non solo alla qualità dei prodotti, ma estesa alla sicurezza dei lavoratori e ambientale.
Il varo di Monte Sperone è un primo passo nel percorso di attuazione dell’accordo tra cantiere navale Vittoria e Gdf, che, nelle prossime settimane, proseguirà con il varo dell’unità gemella P02 Monte Cimone.
Al varo erano presenti le autorità del territorio: il prefetto Francesco Provolo, il questore Eugenio Russo, il comandante provinciale del carabinieri Giovanni Baudo, il sindaco di Adria Massimo Barbujani, il sindaco di Rovigo Bruno Piva. Madrina del varo Gianpaola Capolupo, moglie del generale d’armata.