
La Regione Emilia Romagna stanzia 800mila euro per tre anni con l’obiettivo di incentivare la navigazione commerciale sul Po e tentare di rilanciare il porto di Boretto inaugurato nel 2006 (mai utilizzato da nessuno) e battere la concorrenza dei camions. I contributi sono previsti dal bando approvato dalla Giunta nei giorni scorsi, in attuazione della legge regionale10/14 che punta a ridurre l’inquinamento ambientale e riequilibrare il sistema di trasporto delle merci sviluppando il trasporto ferroviario e quello lungo le vie navigabili e del mare, mediante una compensazione della differenza dei costi di trasporto su strada a vantaggio degli utenti finali. Per incentivare il trasporto fluviomarittimo è stato anche messo a bando l’affidamento della gestione del porto commerciale di Boretto, una delle infrastrutture sulle quali è possibile attivare i servizi fluviali o fluviomarittimi ma che dal 12 maggio del 2006, quando venne inaugurata, non è mai stata utilizzata.
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