
Sabato 17 Ottobre alle ore 21,00 presso l’Impianto Pilastresi di Stellata di Bondeno (FE) si terrà una serata che conuiga il mondo delle acque e la vegetazione palustre con lo strumento della Cornamusa, le cui ance sono realizzate con la Canna Comune (Arundo Donax).
Programma della serata:
Ore 21:00
Saluti del Consorzio della Bonifica Burana e dell’ Amministrazione Comunale.
Ore 21:15
Intervento dell’Erborista e Ricercatore Etno-botanico Raffaele Curti:
la canna palustre Arundo Donax ed i suoi usi e cura, come legame tra il nostro
territorio e le uilleann pipes.
Ore 21.30
Esibizione di duetti con uilleann pipes.
Ore 22.15
Recital del maestro irlandese Mikie Smyth.
Ore 22.45
Recital di tutte le cornamuse presenti e session finale con gli altri amici musicisti.
Ore 23.30
Conclusione della serata.
Nell’ambito della serata MOSTRE IN ESPOSIZIONE: L’erbario della Bonifica; Storia delle uilleann pipes
La serata è a ingresso libero
L’impianto idrovoro Pilastresi è ubicato in località Stellata di Bondeno sul Fiume Po.
L’Impianto, costruito tra gli anni 1928-37, venne attivato solo nel 1949 a causa degli eventi bellici e dei lavori necessari per rimediarne ai danni, fu inizialmente concepito per lo scolo delle acque del Bacino delle Acque Basse (54.200 ha) per una portata pari a circa di 40 m3/s.
Successivamente il progetto fu rivisto per consentire anche la derivazione dal Fiume Po per servire, sia una porzione del territorio di Burana, sia un ampio comprensorio ferrarese, a valle della Botte Napoleonica, nonchè per consentire la navigazione lungo l’asta del Fiume Po di Volano.
L’impianto è dotato di quattro gruppi di pompe, ognuno azionato da due differenti motori che
sollevano l’acqua dal Canale delle Pilastresi al Fiume Po e viceversa, qualunque sia il loro livello
idrometrico, attraverso un sistema sottostantel’impianto, fatto di canali e paratoie. Questa stessa operazione può essere eseguita a gravità.
L’impianto principale è stato danneggiato dagli eventi sismici del Maggio 2012. Il Consorzio della Bonifica Burana si è adoperato con opere provvisionali per non limitarne la funzionalità.