
Vi abbiamo raccontato due giorni fa di come il nuovo pontile di Vigarano Pieve fosse parzialmente sprofondato nel canale di Burana a causa delle forti piogge e dell’innalzamento delle acque. Oggi, per fortuna, ci arriva la buona notizia che all’abbassarsi del livello dell’acqua il pontile è tornato al suo posto, pronto a riprendere il servizio per cui è stato realizzato. Ce lo fanno sapere i promotori di Metropoli di Paesaggio che ci scrivono:
“Il pontile realizzato attraverso il finanziamento di un bando europeo Climate Kic e dell’Autorità di Bacino del Fiume Po – protagonista del primo progetto pilota di Metropoli di Paesaggio dal 4 al 6 ottobre 2019 – è stato colpito, come tutta la provincia di Ferrara, dal forte maltempo che sta caratterizzando questi giorni.
Il pontile fisso (la rampa di discesa all’acqua), era già stato pensato e progettato per essere parzialmente sommerso, in ragione della forte escursione del livello dell’acqua (circa 1,5 metri) che caratterizza il Canale Burana.
Con l’obiettivo di fronteggiare questa condizione, infatti, il pontile fisso è stato dotato di una struttura portante in pali infissi, per evitare un possibile smottamento del terreno, e di un parapetto mobile, a garantire la possibilità di approdare sul penultimo pianerottolo in caso di acqua alta.
Il pontile mobile, invece, ha reagito come avrebbe dovuto, galleggiando. Solo che, durante la massima piena, le corde di delimitazione del pontile stesso sono rimaste impigliate tra quest’ultimo e i pali, impedendo il naturale scorrimento dei fermapali, ciò che ha bloccato la piattaforma in posizione semi-obliqua.
La situazione è stata oggi prontamente ripristinata dalla Protezione Civile, senza che vi fosse danno alcuno per il manufatto (come da fotografia). Una volta passato il maltempo, questa architettura inserita nel paesaggio sarà ancora pronta a ospitare nuove e sempre più frequenti iniziative.”