
La pioggia è caduta incessantemente per tutta la giornata di ieri e, puntuale, è arrivata la segnalazione di allerta i fiumi Po, Canalbianco e Adige. Una misura precauzionale, ma che sembra inaugurare con largo anticipo un inverno più che mai alle porte. Il centro funzionale decentrato della protezione civile del Veneto ha dichiarato, infatti, dalle 14 di ieri alle 14 di oggi lo stato di attenzione per rischio idraulico nella zona ribattezzata dagli addetti della materia Vene-D e che interessa i corsi fluviali Po, Fissero – Tartaro – Canalbianco e Basso Adige.
Come se non bastasse, lo stesso stato d’attenzione unito allo stato di preallarme è stato dichiarato per il rischio idrogeologico della stessa zona polesana, affiancata stavolta anche dall’area Vene-E che riguarda il Basso Brenta-Bacchiglione.