
Trentuno interventi di sistemazione della rete stradale nelle zone colpite dal terremoto, più una serie di sopralluoghi e messe a punto di sovrappassi. In totale, oltre un milione e 600mila euro di spesa. Queste le cifre del piano di manutenzione programmato dall’amministrazione provinciale per aggiustare la propria rete di strade: deterioratesi, negli ultimi mesi, anche a seguito delle deviazioni del traffico causate dal sisma. “Siamo già partiti con alcune opere – confermano il presidente della Provincia, Alessandro Pastacci, e l’assessore alle Opere pubbliche territoriali, Maurizio Castelli – e contiamo di terminare il tutto entro la prima metà di dicembre”.
Da Schivenoglia a Borgoforte, da Sermide a Roncoferraro, fino a Marcaria. Ritmo di lavori serrato e calendario già definito, anche se il meteo autunnale potrebbe costringere a qualche variazione. L’importo stanziato, un milione di euro per gli interventi sulle provinciali (asfaltature) e 650mila euro per quelli relativi ai sovrappassi e ai ponti, è di quelli notevoli, specie di questi tempi. L’operazione è stata resa possibile da una sinergia tra Regione e Provincia. I fondi che verranno spesi facevano già parte delle disponibilità di Palazzo di Bagno, ma fino a poche settimane fa erano bloccati dai parametri imposti dal Patto di stabilità. Se ora sono tornati disponibili al finanziamento di cantieri, è perché la Regione ha ceduto all’ente guidato da Pastacci una quota della propria capacità di spesa nell’ottica contabile del Patto. Via ai lavori, dunque, a condizione che riguardino le zone terremotate. Nei giorni scorsi i tecnici della manutenzione strade hanno compiuto i sopralluoghi. Ecco l’elenco dei lavori.
In fase di attuazione: tratto di provinciale 48 che collega Pegognaga (rotonda all’uscita dell’autostrada) a Gonzaga e tratti di Sp 41 e Sp 43 in località Marchesa a Quistello. Lavori a Governolo di Roncoferraro sulla Sp 33.
Destra Secchia: Cavo di Carbonara sulla Sp 34; Magnacavallo sulla Sp 36; Sermide sulla Sp 34, sulla Sp 35 e sulla Sp 37 (località Fenil de Frati); in territorio di Revere sempre sulla Sp 34. E ancora: a San Giacomo delle Segnate lavori a Malcantone sulla Sp 34 e sulla Sp 45 tra San Giacomo e il confine provinciale; importante intervento sulla Virgiliana (ex ss 496) nel tratto tra Poggio Rusco e Sermide, nelle località Carrobbio, Dragoncello, Fenil de Frati e Pilastri. Cantieri in apertura a Serravalle a Po sulla Sp 80 (a Cardinala e sulle rampe del ponte sul Canal Bianco) e alla Galvagnina di Pegognaga (lungo la Sp 44). Bitumatrici all’opera anche a Bagnolo San Vito nel tratto di provinciale 33 tra il fiume Mincio e la provinciale Romana. Infine, verranno riasfaltati tratti della tangenziale di Moglia (Sp 92).
Nell’ultima settimana del mese inizierà, invece, la seconda tranche di lavori. Nella Bassa saranno interessate ancora Sermide (i centri abitati di Santa Croce e del capoluogo lungo la Sp 36), Quistello (la frazione di Santa Lucia lungo la Sp 41 e il tratto di Sp 43 nel centro abitato), Schivenoglia (la provinciale 40 che attraversa il paese), Pegognaga (il tratto di Sp 49 che collega l’incrocio con la Sp 44 al centro abitato). Verrà risasfaltato anche il tratto di Virgiliana (ex Ss 496) tra San Giacomo delle Segnate e San Giovanni del Dosso, nel tratto che costeggia Corte Arrigona. Lavori anche a Sustinente (il tratto di Ostigliese, ex Ss 482, in centro abitato e verso Ostiglia), Suzzara (i tratti di Sp 49 che passano da Brusatasso e da Roncobonoldo), Bagnolo San Vito (tratti vari di ex Ss 413 a Bagnolo e San Biagio), Borgoforte (il tratto di Sp 56 in uscita dal paese verso Cesole) e Marcaria (Sp 56 nel centro abitato di Cesole e verso Canicossa). Gazzettadimantova (f.a.)