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“Operazione Siluro”. Fiamme Gialle di Rovigo: blitz contro pescatori di frodo e aziende operanti nel settore ittico gestite da cittadini rumeni

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Fiamme Gialle, coordinate dalla Prefettura e dalla Procura della Repubblica di Rovigo, all’opera ieri tra Loreo, Taglio di Po, Frassinelle e Porto Tolle. 50 uomini sul campo, un elicottero dal cielo per un grande intervento coordinato chiamato “Operazione Siluro”. Oggi, a ventiquattro ore dal blitz, è il momento delle imputazioni e delle sanzioni per le ditte oggetto dell’intervento.

“L’operazione siluro – afferma una nota  del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Rovigo – ha consentito di rilevare  numerose violazioni sia di carattere amministrativo che di carattere penale nei confronti di alcune ditte gestite da cittadini rumeni operanti nel settore della pesca”.

“In particolare è stato scoperto un sito in cui erano depositati in modo incontrollato  rifiuti in violazione del divieto imposto dall’ articolo 192 comma 1 e 2 del codice dell’ambiente. Presso la sede della ditta controllata sono state rinvenute infatti apparecchiature elettroniche, parti di motori di automobili, addirittura un furgone incendiato utilizzato come ricovero per rottami metallici”.
“In un altro caso gli operanti hanno scoperto la presenza di carpe pescate durante il periodo di fermo (che nella provincia di Rovigo va dal primo maggio al 30 giugno). Questa violazione è punita con l’arresto da due mesi a due anni o con l’ammenda da 2000 a €20000 dall’articolo 8 del decreto legislativo 4 del 2012. In quasi tutte le ditte è stata appurata la violazione dell’articolo 5 lettera B della legge 283 del 62 che vieta di detenere alimenti in cattivo stato di conservazione”.
“Oltre alla violazione di queste norme, punite penalmente, i militari, anche in collaborazione con altri enti (Ulss e vigili del fuoco) hanno proceduto a rilevare alcune violazioni di carattere amministrativo come ad esempio quelle legate alla mancata tracciabilità del pescato o alla mancanza della segnalazione di inizio attività. Numerose sono le incombenze che attendono le Fiamme Gialle nei prossimi giorni, in quanto verranno svolte ulteriori indagini per acclarare il rispetto non solo della normativa tributaria ma anche di quella che inerisce la sicurezza degli ambienti di lavoro e la salubrità degli stessi”.