
Una navigazione più pulita e rispettosa dell’ambiente lungo il Canalbianco. L’accordo tra la Regione e 50 comuni del territorio garantirà una raccolta smaltimento più efficace dei rifiuti lungo il canale che attraversa a sud le province di Verona e Rovigo, sfociando nell’Adriatico.
«È stato un percorso lungo e articolato quello che ha portato all’approvazione di questo accordo, considerando il coinvolgimento di ben 50 comuni del Veronese e del Rodigino. Un iter fatto di numerosi sopralluoghi e incontri, che hanno finalmente condotto ad una soluzione condivisa e pianificata, in cui ognuno farà la propria parte per evitare il ripetersi di questo fenomeno di degrado ambientale».
Così la vicepresidente della Regione, delegata alle infrastrutture e ai trasporti, Elisa De Berti, commenta l’approvazione della convenzione per la raccolta e smaltimento dei rifiuti galleggianti che si accumulano lungo il Canalbianco. Il problema interessa, in particolare, le conche di navigazione di Torretta a Legnago (VR) e di Baricetta ad Adria (RO).
A sottoscrivere l’accordo sono state la Regione Veneto, l’Autorità di Bacino distrettuale del fiume Po, Infrastrutture Venete e 50 comuni, di cui 31 in provincia di Verona e 19 in provincia di Rovigo.
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