Il fiume cresce e si sporca. Trasportate dalla corrente veloce, arrivano a valle diverse macchie bianche schiumose. E’ un fenomeno tipico di quando il fiume aumenta la sua portata. In particolare in queste ultime ore, in cui i fenomeni piovosi sono stati numerosi, transitano davanti al lido di Boretto e a Guastalla anche rami, pezzi di tronchi, qualche rifiuto. Brutto da vedere, ma è la consuetudine. Anzi, niente di preoccupante. E’ il segnale che il fiume si sta riempiendo. Non si tratta di nulla di allarmante perché ciò che si vede in questi giorni scorrere sul fiume altro non è che materiale che il Po stesso raccoglie dalla propria golena e dalle proprie rive. A questo si deve aggiungere anche il contributo degli affluenti, che a loro volta immettono detriti, rami e simili. La schiuma, invece, nasce da un fenomeno molto semplice: si tratta di polvere che si trova ai margini del fiume, e che a contatto con l’acqua va in sospensione, gonfiandosi. Ieri alle 17 l’idrometro di Boretto segnava quasi un metro sopra lo zero idrometrico, quota destinata ad aumentare nelle prossime ore.
