
Ieri, in molte zone soprattutto emiliane, si è verificato il primo caso di gelicidio di questo inverno alle porte.
Che cos’è il gelicidio? E’ quello strano ma pericolosissimo fenomeno atmosferico che si verifica quando a livello del suolo la temperatura è inferiore a zero gradi e la pioggia che gli cade addosso proviene da nuvole che hanno una temperature più alta.
In questo modo le gocce d’acqua appena toccano il suolo si ghiacciano e creano uno strato quasi invisibile di ghiaccio uniforme su cui non è possibile spostarsi a piedi o in auto senza incorrere in pericolosi incidenti.
Il gelicidio interrompe qualsiasi spostamento (ferma le auto ma anche i treni) e spesso anche le comunicazioni telefoniche imprigionando i cavi in pesantissime formazioni di acqua ghiacciata e arrivando anche a spezzarli a causa del loro peso aumentato in maniera spropositata.
Le strade oggetto di gelicidio non cambiano di molto il loro aspetto e questo è il particolare più insidioso di questa, per fortuna non comune, manifestazione atmosferica.
A differenza da quella che quasi dappertutto si chiama galaverna, che è una precipitazione che forma scaglie o aghi di ghiaccio che si produce in presenza di nebbia quando la temperatura dell’aria è al di sotto dello zero termico.
La galaverna si vede bene e spesso è anche bella come fenomeno, il gelicidio invece non dà evidenza di sé. E’ più insidioso e decisamente molto pericoloso. State attenti