
“La preghiera non è un atto di superstizione, ma di affidamento totale a Dio, soprattutto nei momenti di pericolo e di dolore” dice don Evandro Gherardi, parroco di Brescello, guidando la processione che porta lui e i suoi parrocchiani dalla chiesa del paese fino alla prima linea dell’acqua che minaccia di lambire il colmo dell’argine.
Come negli anni di don Camillo questo atto di fede si ripete immutato ogni volta che la gente di qui sente il bisogno di un “aiuto dall’alto”. Ma questa processione è anche e soprattutto un momento di condivisione dei problemi, di cordoglio diffuso, di speranza in un raggio di sole che aiuti tutti a non avere paura.