
Dal prossimo settembre a maggio 2013 Guastalla e la Bassa celebreranno il loro “Toni” e altri artisti e pittori reggiani del surrealismo padano
Per rendere omaggio al grande Ligabue e ai più famosi artisti delle queste zone, il Centro studi e archivio “Antonio Ligabue” e il Comune di Guastalla stanno progettando una mostra dal titolo “I rivieraschi reggiani. Arte e cultura sulle rive del Po”, che verrà ospitata a Palazzo Ducale, dal 14 settembre 2012 al 5 maggio 2013.
Lo spunto per questa iniziativa nasce da una speciale ricorrenza: cinquant’anni fa Antonio Ligabue ottenne la cittadinanza guastallese, dopo aver abitato per anni a Gualtieri. Il ricordo di questo evento permette di allargare la considerazione dell’artista alla Bassa Reggiana legata al Po, che ha dato i natali a personalità di grande rilevanza artistica e culturale contemporanee a Ligabue, non meno famose di lui in ambito internazionale. La mostra e il catalogo, curato da Filippo Maria Ricci, saranno incentrati sulla singolarità di Ligabue, ma altre importanti sezioni ospitate in varie località della Bassa saranno dedicate ad altri importanti artisti.
Per ufficializzare il progetto si sono incontrati nei giorni scorsi a Guastalla il sindaco Giorgio Benaglia, il presidente del Centro Studi Ligabue Augusto Agosta Tota, assieme ad esponenti della cultura e dell’industria della zona che hanno sancito bei fatti l’intesa tra pubblico e privato che permetterà l’effettivo allestimento della mostra. Presente anche Vittorio Sgarbi che, assieme a Marzio Dall’Acqua e Stefano Storchi, sarà autore dei testi.