
da Silvia Casotti
È ancora possibile, fino al 9 dicembre prossimo, visitare una mostra particolare e di grande raffinatezza. Si tratta di “Amabili Frammenti” di Diana Isa Vallini, in programma presso la “Sala Celio” di Rovigo. Sono memorie del Fiume, diari di viaggio, libri e carte d’artista, pezzi unici, o numerati in serie limitate a pochissimi esemplari che l’artista offre allo sguardo attento e partecipe dello spettatore, che è chiamato a sfogliarli e a farsi portare nella dimensione delle sue emozioni, visioni, paesaggi immaginari, comunque sempre dedicati al Grande Fiume ed al suo Delta. Dobbiamo preservare i nostri ricordi – commenta il curatore Sergio garbato – “prima che i contorni delle cose scompaiano in una penombra smemorante. È questo, per più di un verso, il filo che lega insieme i libri d’artista di Diana Isa Vallini, una sorta di archeologia della memoria, che misteriosamente riesce a conferire a sparsi documenti e oggetti una luce che trascende le forme per farsi pensiero. […]
Ogni libro d’artista sottrae all’inerzia della memoria oggetti e immagini per rielaborarli secondo un ordine che sottende coincidenze e allegorie, in un continuo rimando da un’opera all’altra. Attraverso un dizionario dei luoghi e delle persone di storie che appartengono solo all’artista, ciascuno può ritrovare gli indizi dei propri sogni e della propria esistenza, nella percezione di un passato collettivo”.