
di Andrea Dal Cero – foto di Adriana Tuzzo
E’ stata la nostra prima volta in gruppo: 30 gaffisti a bordo della Motonave La Nena sono salpati insieme per navigare sul Grande Fiume. Felici di essere lì, stupiti per la novità, soddisfatti di questa nuova esperienza. Puntuali come marinai di lungo corso prendiamo il Canale Boicelli in direzione Nord per raggiungere finalmente il Po. Alla banchina prima della chiusa di Pontelagoscuro prendiamo a bordo Franco Possati, nato su un burchio e armatore del rimorchiatore Lupo, e il suo amico Roberto, entrambi dell’Associazione Fiumana di Ferrara.
Molti di noi sono alla loro prima concata e l’esperienza delle paratie che si chiudono dietro la poppa per aprirsi poi davanti alla prua è sempre stupefacente. Davanti a noi appare il Po e in pochi minuti lo stiamo navigando verso Est. La prima tappa è, dopo una mezz’oretta, alla Società Canottieri dove ad accoglierci troviamo il presidente Paolo Lascari. Visitiamo i locali, gli impianti, la struttura. Saltano i tappi dalle bottiglie di vino frizzante, facciamo merenda sul prato mentre Paolo ci racconta la storia della Società (che ha l’anno scorso compiuto un secolo di attività). Torniamo a bordo e riprendiamo il viaggio sempre in direzione del Delta. Andrea Cavallari ci racconta della storia di Pontelagoscuro, George Sobbe (il nostro comandante) ci parla del fiume, Antonella Antonellini (sua moglie e anima della Nena) cerca di rispondere al fiume di domande curiose che le piove addosso da ogni parte.
Più o meno in orario, all’ora di pranzo, siamo all’attracco di Ro Ferrarese. Ci aspettano l’assessore alle attività produttive Antonio Giannini e la sua collega Silvia Brandalesi, assessore alla pubblica istruzione. L’attracco è nuovo, come il pontile e il bacino di alaggio. Una ruspa sta completando lo scavo per un ulteriore scivolo per i natanti più grossi: un notevole investimento per l’amministrazione comunale che, come ci dicono i due assessori, crede fermamente sullo sviluppo della navigazione fluviale. Del gruppo che ci accoglie fa parte Roberto Guidetti, presidente del Gommone Club di Ferrara, che presto trasferirà a questo nuovo approdo il suo battello assieme a quelli dei suoi associati. Prima di pranzo si unisce alla compagnia anche l’ingegner Silvio Stricchi, direttore del CADF ( il Consorzio delle acque del Delta Ferrarese), che ci racconta dell’attività del suo consorzio che riunisce molti comuni di questa parte della Destra Po e che disseta con acqua potabile e certificata anche tutta la città di Ferrara.
Il pranzo preparato per noi dalla Dosolina al ristorante “da Lazzaro e Dosolina” non finisce mai ed è quanto di più tipico si possa immaginare. Dopo il caffè troviamo il tempo per visitare il Mulino del Po vero e proprio, ricostruito nei particolari e talmente funzionante nella sua funzione molitoria che ha realizzato le coppie di pane integrale che ci siamo appena mangiati a pranzo. (La filiera di questo pane, tra produzione, molitura e consumo è talmente breve e così qualitativamente apprezzabile che verrà presentata tra pochi giorni al Salone del Gusto di Torino). Il viaggio di ritorno è controcorrente, mentre il sole si abbassa e il fiume si fa sempre più luccicante. E’ stata la nostra prima volta, si diceva, ma saremo da queste parti anche in un futuro molto prossimo.
Indirizzi utili:
Associazione Fiumana: www.fiumana.org
Società Canottieri Ferrara A.S.D: www.canottieriferrara.it
Comune di Ro Ferrarese: www.comune.ro.fe.it
Gommone Club Ferrara: www.gommoneclubferrara.net
Locanda da Lazzaro e Dosolina: Tel. 345 2424193 – email: ilmulinodiro@libero.it