
Hanno intercettato un furgone pieno di pesce pescato illegalmente nel Po diretto verso Porto Viro. I documenti parlavano di una esportazione in Romania, ma il sospetto degli investigatori è che i predoni che devastano il fiume Po con elettricità e reti fuorilegge poi ci propinino lo stesso pesce che hanno preso in questo modo illegale e la cui salubrità alimentare è molto, molto dubbia. E’ in questo contesto che sono stati sequestrati sei quintali di pesce.
Il blitz è scattato nei giorni scorsi e fa parte dei risultati riepilogati al comando provinciale nella mattinata di giovedì 23 giugno. Sono stati presentati i dati dei primi cinque mesi di attività delle Fiamme gialle, nel corso dei quali sono già stati ottenuti numeri pari all’80% di quelli realizzati in tutti e 12 i mesi del 2015.
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