
Comunicato Aipo, ore 14 – Il colmo di piena del Po è transitato a Casalmaggiore con m. 6,96 sullo zero idrometrico, sopra la 3a soglia di criticità (elevata, colore rosso, che inizia a 5,60 s.z.i.) e sta transitando a Boretto con valori nell’intorno di m 7,75 s.z.i. sopra la soglia 3 di criticità (elevata,colore rosso, che inizia a m 6,50). Nel tratto da Casalmaggiore a Boretto la criticità rimane elevata ancora per le prossime 24 ore.
Si conferma la criticità elevata (sopra la soglia 3, colore rosso) per i tratti seguenti del fiume, fino alla foce. Il colmo è previsto a Borgoforte nel pomeriggio/sera di oggi e a Pontelagoscuro nel corso della giornata di domani, 28 novembre. I livelli di piena interessano le aree golenali.
Il personale AIPo è in piena attività H24 dalla sala servizio di piena centrale e tramite gli uffici operativi sul territorio, per il monitoraggio, il controllo e la vigilanza delle arginature e delle altre opere idrauliche di propria competenza, nonchè per interventi sui fontanazzi, in stretto coordinamento con i sistemi nazionale, regionale e locali di protezione civile. E’ raccomandata la massima prudenza in prossimità delle aree prospicienti i fiumi e delle golene.
Ultime notizie dal territorio

Brescello. Una lunga notte quella trascorsa e l’attenzione rimane sempre alta.
La piena del Po sta transitando sulle nostre sponde e ha raggiunto il livello di mt. 7.70. Ghiarole è stata evacuata entro le ore 16 di ieri pomeriggio e 220 persone hanno lasciato la frazione.
La maggior parte ha trovato sistemazione autonoma, mentre alcuni hanno trovato ospitalità presso la Casa Residenza Anziani di Brescello.
Boretto. E’ in corso il passaggio del colmo di piena, attestato intorno ai 7,75 m. Durerà qualche ora : volontari e tecnici AIPO stanno monitorando il fronte arginale e le relative criticità legate ai fontanazzi. Gli affluenti del Po non destano preoccupazioni. Per oggi è prevista una rapida perturbazione piovosa (20-25 mm) che non dovrebbe creare problemi. Tutte le scuole di ogni ordine e grado del Comune di Boretto rimarranno aperte.
A Guastalla l’acqua sta sormontando la Cinta Boschetto e arriverà contro l’argine maestro del parcheggio Ragazzi del Po. Vengono annullati il mercato settimanale di mercoledì 27 novembre e il mercato contadino di giovedì 28 novembre. Rimangono in vigore le chiusure dei ponti e le modifiche alla viabilità. Vietato l’accesso all’Argine Maestro (ex ss62) tra Luzzara e Brescello, quindi anche il ponte del Baccanello sarà chiuso. La Protezione Civile è all’opera su tutti gli argini e tiene la situazione sotto controllo.
A Luzzara si sta allagando la cosiddetta golena chiusa, ieri mattina si è proceduto al taglio dell’argine Lorenzini-Fiamminghi. Non è una piena preoccupante, ma che comporta comunque una serie di attività di monitoraggio e gestione dell’arrivo e del deflusso dell’acqua. Non è prevista la chiusura di scuole a Luzzara, Boretto, Guastalla e Gualtieri, mentre a Brescello chiuderanno gli istituti scolastici di ogni ordine e grado conseguentemente alla disposta evacuazione di Ghiarole.
Il livello misurato a Borgoforte, poco fa, è di 8.53 sullo z.i. La piena sta crescendo, in misura ridotta rispetto a questa notte, di pochi centimetri all’ ora, il colmo si dovrebbe registrare verso le 16-16.30 e sarà di alcuni centimetri superiore rispetto all’ 8.53 sopra indicato. Il ponte ferroviario e quello stradale sono regolarmente aperti. Non si segnalano criticità particolari.
Ostiglia. Il Sindaco ha emesso ordinanza di chiusura al traffico delle auto per tutto il tratto dell’argine maestro e di evacuazione delle golene aperte.
Melara . Viste le comunicazioni della Prefettura di Rovigo si invita la cittadinanza a non accedere alla sommità arginale fino alla cessazione dello stato di allarme. le aree golenali sono interdette già dal giorno 25 novembre 2019 fino a revoca.
Il colmo della piena del Po arriverà giovedì a Pontelagoscuro con livelli idrometrici superiori alla soglia 3, di criticità elevata (colore rosso). La Protezione civile ha infatti emanato una nuova allerta rossa per il transito dell’onda di piena e al lavoro per il monitoraggio degli argini in tutta la Regione vi sono ben 469 volontari.