
Giovedì mattina Francesco Nigro ha fatto una ricognizione tra Po e Reno. Le fotografie che potete vedere sono state scattate tra le dieci di mattina e mezzogiorno al confine tra la provincia di Bologna e quella di Ferrara. Prima verso Pontelagoscuro, poi passando sul Reno e infine a Gandazzolo dove si stavano allagando le casse di espansione.
Quello che resta di una piena sembra soltanto desolazione, specialmente se ci si sofferma a considerare quanta immondizia “certa gente” continua a riversare nelle acque dei nostri fiumi.
Sono immagini forti che ricordano le foreste pluviali di continenti lontani, che parlano di desolazione interiore. Ma sono anche parte della vita di un fiume e dell’equilibrio di un bacino imbrifero. Sono il rovescio della stessa medaglia che vede da una parte l’armonia e la bellezza della vita e dall’altra il lungo sonno e la bruttezza della fine della vita stessa.