
Probabilmente queste poche righe non sono fondamentali nell’economia delle notizie di questo giornale. Ma le parole sono fatte così: sono libere, attraversano i muri, le piazze e qualche volta anche l’acqua dei nostri fiumi.
Se, navigando sul Po, vi capiterà di incontrare un Gaffista con i pantaloni slam da barca chiari su cui spicca da un lato un piccolo timone azzurro e la scritta “Catarro 1983” siate lieti di sapere che quell’attrezzatura tecnica viene da anni lontani e dalla prima barca di Lucio, con cui abbiamo condiviso gioiosamente alcuni momenti della nostra vita.
Quegli slam hanno navigato parecchio in mare e adesso sono arrivati sul Grande Fiume. Forse non ci saranno Sonny Boy e la sua donna Fortuna, ma ci sarà sempre qualcuno che continua a navigare tra Ferrara e la Luna.