

Le precipitazioni che hanno interessato nei giorni scorsi il nord Italia hanno provocato l’innalzamento dei livelli di numerosi corsi d’acqua. Anche il livello del fiume Po, in ragione delle piogge e degli apporti di diversi suoi affluenti, è cresciuto repentinamente, superando, nel tratto a valle della confluenza con il Tanaro, la soglia 1 (criticità ordinaria).
Nelle primissime ore della mattina di oggi, 27 dicembre, il colmo è transitato nella sezione di Isola S. Antonio (AL) con un valore massimo di 6.03 m sullo zero idrometrico.
Attualmente i valori massimi si stanno registrando nella zona di Ponte Becca (PV) sempre con valori superiori al livello 1 (criticità ordinaria).
Nelle prossime giornate l’onda di piena di propagherà nel tratto di valle, attestandosi sempre su una
criticità ordinaria. Si raccomanda in ogni caso attenzione e prudenza nelle aree golenali aperte e in generale in prossimità del fiume. Per quanto riguarda gli affluenti piemontesi, lombardi ed emiliani, i livelli stanno gradualmente decrescendo.
La situazione del Po e dei corsi d’acqua del bacino è seguita dagli uffici territoriali AIPo e monitorata dalla Sala centrale AIPo del Servizio di piena, in coordinamento con i Centri funzionali delle Regioni, le strutture di Protezione Civile e gli Enti competenti.