Home Acqua e Territorio Caorso: smantellato l’edificio turbina della centrale nucleare

Caorso: smantellato l’edificio turbina della centrale nucleare

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Sembra terminato il lavoro di smantellamento e di decontaminazione di altre 6.500 tonnellate di materiali e componenti metallici del ciclo termico dell’edificio turbina. Dovrebbe così essere finito lo smantellamento dei componenti dell’edificio turbina, dopo la rimozione delle turbine e del turboalternatore, precisa la Sogin, la società di Stato che bonifica i siti nucleari e gestisce rifiuti radioattivi medico-ospedalieri, industriali, di ricerca.
“Abbiamo realizzato la stazione gestione materiali che servirà, ottenuta l’istanza finale di disattivazione – ha spiegato Giuseppe Nucci, amministratore delegato di Sogin – per lo smantellamento e la decontaminazione dell’edificio reattore”.
Finora sono state smantellate, decontaminate e allontanate dal sito circa 9.400 tonnellate di sistemi e componenti metallici, il 62% del metallo originariamente presente, circa il peso della torre Eiffel: la Sogin sostiene che si tratta del più grande intervento di bonifica di materiale contaminato realizzato in Italia.
“Per terminare la bonifica dei siti nucleari, la più grande bonifica ambientale della storia del nostro Paese – sottolinea Nucci – sono previste attività per 5 miliardi di euro e circa 2,5 miliardi per la realizzazione del Parco Tecnologico, comprensivo del Deposito Nazionale per i rifiuti radioattivi”.

Costruita su richiesta dell’Enel dal primo gennaio 1970 al 23 maggio 1978 da Ansaldo Meccanico Nucleare S.p.A. (ai tempi parte di IRI-Ansaldo, dal 1989 in poi diventata Ansaldo Nucleare S.p.A., una controllata di Ansaldo Energia S.p.A. del Gruppo Finmeccanica) su progetto diretto da Giorgio Ferrari, in collaborazione con General Electric Technical Services Co., ha iniziato l’attività commerciale dal 1º dicembre 1981 ed è stata chiusa definitivamente il 1º luglio 1990.
Nel periodo di esercizio il reattore, soprannominato Arturo dagli addetti agli impianti e dalla popolazione locale ha prodotto complessivamente 29 TWh. (290 alla dodicesima potenza Wattora)