
Biodiversità in campo giunge quest’anno alla seconda edizione. Domenica 2 giugno un ricco programma coinvolgerà quanti si recheranno alla Fortezza di Verrua Savoia grazie ad un evento organizzato dall’Associazione La Rocca di Verrua Savoia in collaborazione con Arpa Piemonte, Strada del Riso vercellese di Qualità e Università di Torino.
Si comincerà presto, ritrovo alle 9.30 del mattino allo Stagno degli Aironi in via Tre Po a Cavagnolo. Una bella camminata ci porterà all’interno della Riserva Naturale della Confluenza della Dora Baltea. Durante la passeggiata il botanico Franco Correggia racconterà di come interagiscono fauna selvatica, agricoltura e aree protette.
Si parlerà anche del monitoraggio degli habitat fluviali grazie a Enrico Rivella e Mariangela Carpenzano di Arpa Piemonte mentre con Attilio Alessio del Centro di Cultura Naturalistica si parlerà di come la creazione di zone umide possa attirare Avifauna e Anfibi. Monica Pogliano guardaparco Aree protette del Po torinese ci racconterà invece del ruolo dell’Ente parco nella gestione dell’ambiente mentre Simona Bonelli dell’Università di Torino ci aiuterà a osservare le farfalle. Alle 11.30
Su prenotazione e a pagamento si potrà invece optare per il percorso formativo con Mauro Vaglio che insegnerà a riconoscere quali sono le erbe spontanee che possiamo raccogliere e cucinare. In questo caso il ritrovo è previsto sempre alle 9.30 ma nel cortile della Fortezza.
Dalle 13 in poi ci si potrà ritemprare con degustazioni di piatti a base di riso preparati nei modi più diversi ma sempre con occhio attento alla qualità e sostenibilità degli ingredienti. Rifocillati da nuove energie potremo affrontare al meglio anche il ricco programma del pomeriggio. Si parlerà di “Riso e Biodiversità” con Arpa Piemonte e risicoltori e tecnici guidati dalla domanda: quali buone pratiche per reintrodurre la biodiversità in risaia? Risaia che, non dimentichiamolo, è un ecosistema umido artificiale che ha caratterizzato un intero territorio e il riso ne è il suo prodotto.
Del territorio, della sua gestione e della sua valorizzazione parlerà l’Associazione Fondiaria di Lauriano che presenterà il suo lavoro di accorpamento di più aree proprio al fine di preservare al meglio la biodiversità esistente e ripristinarla ove occorra.
Concluderanno la giornata musica e danze della tradizione monferrina e delle Valli del Po grazie a un repertorio curato da Rinaldo Doro.
Se il programma di eventi è ricco lo saranno anche gli stand espositivi che animeranno la Fortezza di Verrua Savoia. Sempre comunque biodiversità sarà la parola chiave: sia che si tratti di stand di operatori agricoli che potranno così raccontare le varietà naturalistiche che difendono grazie al loro lavoro, sia che si tratti di stand didattici che potranno spiegare quali iniziative sono o state attivate per promuovere la sostenibilità e quindi la biodiversità del territorio cui si riferiscono.