
E’ ancora mistero sulla vicenda della donna in fin di vita ripescata la scorsa settimana nel fiume Po, all’altezza di Ponte Sassi, a Torino. A notarla è stato un passante, che ha visto il corpo nelle acque del fiume e ha dato l’allarme. L’uomo ha avvertito i carabinieri, che sono arrivati sul posto assieme ai vigili del fuoco. La donna è di origine tunisina ed ha 66 anni. Le sue condizioni sono apparse gravi, a causa dello stato di ipotermia nel quale si trovava, ed è stata così trasportata al San Giovanni Bosco di Torino, dove per ora è ricoverata in prognosi riservata. Non sembra però in pericolo di vita. La vicenda dovrebbe spiegarsi con un tentativo di suicidio; la donna, però, quando si è svegliata ha detto di non ricordarsi come sia caduta nel Po.