
Se solo a Piacenza il Po diventa un grande fiume (o un fiume grande), è un Po bambino ed adolescente quello del calendario 2022 con le immagini di Carlo Avataneo. Un Po che salta sui sassi scendendo a rotta di collo dal Monviso e che incontra la pacatezza solo quando – ormai quasi adulto – raggiunge Torino: il punto in cui il calendario cessa di seguirlo.
Avataneo è un fotografo di Carmagnola (Torino). Il calendario 2022 è il suo 36mo. Ha scelto come soggetto il primi tratto del corso del Po anche per celebrare l’ingresso della Collina del Po fra le riserve UNESCO della biosfera.
L’immagine che accompagna il mese di luglio riprende il Po in prossimità delle sorgenti, nel tratto fra il Pian della Regina e il Pian del Re, in un punto raggiungibile solo a piedi.Anche se ormai scorre in pianura, nella Riserva di Carmagnola Po è più torrente che fiume e quasi lo si può guadare a piedi: l’acqua arriva solo sotto il ginocchio dell’uomo che, nel mese di agosto, lancia la lenza per pescare “alla mosca”.
Solo a Torino il Po assume l’aspetto di un fiume, se non grande, almeno vasto e posato, come si conviene a chi è giunto alle soglie dell’età adulta: sulla superficie dell’acqua indorata dal tramonto si disegnano i cerchi lasciati dal rematore a bordo del kayak.
La foto del dicembre del 2022 è adatta ai giorni che stiamo vivendo adesso. Mostra il presepe tradizionalmente allestito sul Po a Villafranca Piemonte, in provincia di Torino: le sponde del fiume sono coperte di neve; le sagome della Sacra Famiglia e dei pastori si stagliano sull’acqua.
A Torino è dedicata anche l’immagine di copertina del calendario. Sullo sfondo, il Monte dei Cappuccini con la sua chiesa seicentesca; in primo piano due persone sedute su una panchina ai Murazzi; in mezzo, ovviamente, il fiume.
La foto della quarta di copertina ritrae un paesaggio invernale nell’Oasi del Po Morto, all’interno del Parco del Po, con neve e brina sia al suolo sia sui rampicanti abbarbicati sugli alberi spogli.
Il calendario del Po di Carlo Avataneo è in vendita soltanto nel Torinese e nel Cuneese: Torino, Carmagmola, Poirino, Bra, Canale ed Alba.